“Vi dico il mio giudizio su Nicola Zalewski della Roma e Walid Cheddira del Bari…”, schietto e sincero come sempre Beppe Cormio, DG Cucine Lube Volley Civitanova. Il Direttore marchigiano, tra i manager più vincenti del volley internazionale, ci ha fatto un pronostico riguardo ai Mondiali Qatar 2022 che scatteranno domani con Qatar-Ecuador (ore 17). “Una competizione mondiale senza l’Italia è un campionato a cui manca un po’ di fascino. Non ci sono dubbi anche se non arrivo a sostenere quello che ha sostenuto Francesco Totti, ovvero che è come andare a vedere Roma e non trovare il Colosseo. Chi vincerà il Mondiale? Dico il Brasile di Neymar ma tifo l’Argentina di Messi”.
QATAR 2022 – CORMIO SU NICOLA ZALEWSKI (ROMA) E WALID CHEDDIRA (BARI) “Un giocatore che a mio modo di vedere avremmo dovuto tenerci stretto in quanto è molto giovane, ha 20 anni, è nato nel Lazio e indossa la divisa della Roma, è Nicola Zalewski. Mi pare un bel talento, un ottimo esterno sinistro. Farà parte della rosa della Polonia ai Mondiali di Qatar 2022, ha fatto lui questa scelta. Riguardo a Walid Cheddira è un ragazzo cresciuto tanto ma che non è mai esploso come quest’anno. Nel senso che non ha mai realizzato numerosissimi gol prima di questa stagione anche se è un giocatore bravo e tecnico. Forse per tale motivo non è stato convocato dal ct Mancini con l’Italia. Non ha mai fatto grandissime cose ed è un ventiquattrenne per cui è andato avanti…”
WALID CHEDDIRA: IL PENSIERO DI CORMIO “Non trascurerei però il fatto che lo stesso Cheddira in una intervista ha scelto la nazionale marocchina per Qatar 2022, per un senso di vicinanza alla sua famiglia. In Italia sicuramente avrebbe avuto una concorrenza più grande lì davanti. Walid gioca ancora in serie B, nel Bari, si è messo in luce ed è la sorpresa di questa stagione. Ma non sappiamo se poi in serie A ci arriverà e quale continuità di performance realizzativa riuscirà a dare. Non darei alcun tipo di responsabilità al mio concittadino Roberto Mancini, penso la scelta sia stata fatta da Walid Cheddira…“.