La Cremonese di Ballardini può andare in Europa League anche se retrocede in serie B e se non vince la Coppa Italia? Innanzitutto va detto, per quanto ci risulta, che il club che vince la Coppa Italia di diritto si qualifica alla competizione dell’Europa League 2023-2024. Ma se il team che vince la Coppa Italia ha già strappato il ticket per la Champions League o per l’Europa League (posizionandosi tra le prime cinque forze del campionato di Serie A) si qualifica ai gironi di Europa League la sesta in graduatoria. La settima in tal caso volerebbe in Conference League, vinta l’anno scorso dalla Roma di José Mourinho.
In teoria è il sesto posto quello che vale la Conference League: questo però soltanto se il club che alza al cielo la Coppa Italia non è già qualificato all’Europa tramite il campionato. La finalista perdente in Coppa Italia, rispetto al passato, non si qualifica all’Europa League. Dunque la Cremonese, almeno in teoria, per accedere alla competizione dell’Europa League dovrebbe obbligatoriamente trionfare in Coppa Italia. E’ solo un’utopia? In realtà sembrerebbe di no: molto dipende da quello che decideranno i vertici europei sulla questione Juventus, che potrebbe essere esclusa dalle competizioni europee per la ‘famosa’ questione penalizzazioni/fair play finanziario/settlement agreement.