Ieri sera durante il programma Ben Detto di Rai Isoradio è intervenuto Lorenzo Ferrari, Amministratore Delegato RistoratoreTop e Presidente Osservatorio Ristorazione. Nel corso della trasmissione è arrivata una curiosa domanda di un ascoltatore che sostiene: “Il problema non sono i giovani. Il problema è relativo ai proprietari di aziende che con il costo del denaro, così esageratamente elevato, hanno interesse a far fare più ore pagando il meno possibile”.
LE PAROLE DI LORENZO FERRARI (RISTORATORETOP): “E’ un messaggio abbastanza confuso secondo me”, la risposta dell’ospite Lorenzo Ferrari (fondatore e CEO Ristoratore Top) a cui il conduttore Benedetto Marcucci ha girato la domanda dell’ascoltatore. “La realtà dei fatti è che non c’è nessun conflitto di interesse tra ristoratori e dipendenti. Questo perché entrambi vogliono la stessa cosa: star far bene i clienti e guadagnare entrambi. Oggi c’è un problema effettivo nella ristorazione e in altri settori: non c’entra nulla il costo del denaro o la non volontà dei ristoratori. Oggi la difficoltà è quella di trovare i ragazzi”.
Chef Davide Oldani, due Stelle Michelin, anche lui ospite del programma, ha parlato di incentivo fiscale. Un incentivo che possa contentire di assumere con degli sgravi, in tal modo saremmo facilitati anche nel gestire meglio gli orari e dare un pochino più di sollievo ai giovani, pagandoli anche meglio. “Sono assolutamente d’accordo con chef Davide Oldani”, ha concluso così l’interessante intervento Lorenzo Ferrari di RistoratoreTop. “C’è grande disparità a questo proposito, è un tema vecchio come il mondo, tra quello che l’imprenditore paga effettivamente e quello che il dipendente si trova in busta paga. È uno dei grandi temi su cui bisogna iniziare a lavorare. Non guasterebbe un contratto proprio a livello sindacale, nazionale che sia specifico per il mondo della ristorazione. Questo anche in relazione al fatto che si tratta di un mestiere con specifiche e peculiarità molto diverse…”. Fonte Foto: profilo Linkedin