Mario Giordano protagonista in queste ore in Ancona. Il deus ex machina Fuori dal Coro, noto programma Mediaset (Rete 4), ha partecipato ieri sera al Festival Giornalismo Inchiesta delle Marche. Un face-to-face con il Direttore del Corriere Adriatico (quotidiano delle Marche) Giancarlo Laurenzi. Numerose le tematiche oggetto del dibattito: dai ladri di case ai ‘furbetti’ delle tasse fino ad arrivare alla finanza green. Ne abbiamo viste davvero delle belle ieri sera in Ancona presso la suggestiva location dell’Auditorium Confartigianato Ancona e Pesaro. Qui abbiamo incontrato nuovamente Mario Giordano, a un po’ di tempo di distanza dalla réunion che il Direttore aveva avuto in Versilia in occasione di un recente Versiliana Festival. Ecco le dichiarazioni che ci ha rilasciato, con la solita simpatia e professionalità, il numero uno di Fuori dal coro in esclusiva.
MARIO GIORDANO: “SU TORINO, JUVENTUS E NAZIONALE AZZURRA VI DICO CHE…” Il Direttore ha commentato il nuovo Torino, con un’occhiata generale al campionato di Serie A e alla Nazionale. “Duvan Zapata al Torino è un buon acquisto a mio avviso – sostiene Giordano – Soprattutto la cosa che ci ha dato orgoglio è stata la scelta di Buongiorno che è una scelta veramente da Toro. Siamo partiti male; io spero che queste due cose diano la scossa. Credo inoltre che l’affetto della gente si stia manifestando. La squadra adesso deve rispondere, qui ora tocca anche a Juric. Si vedrà, la possibilità di fare bene ce l’ha”.
“Mi chiedete chi vedo bene per lo scudetto, Juve, Napoli, Roma o Milan? Io l’unica cosa che non riesco e non voglio vedere è la Juventus (scherza, ndr). Non ce la faccio proprio, è più forte di me. Il resto va tutto bene, purché non sia la Juve“. Sulla Nazionale il Direttore afferma: “Roberto Mancini a mio avviso ha fatto una scelta balorda. Una scelta che non è mi piaciuta per i modi e per i tempi con cui è avvenuta. Dal suo canto Luciano Spalletti ha disputato, alla guida della Nazionale, una prima partita non bene. Invece nel secondo match ho visto una buona Nazionale e anche lì speriamo bene…”. Infine un veloce commento sul tragitto delle italiane in Champions League, Europa League e Conference League. “Come sempre, io quando si gioca all’estero, direi quasi sempre, meno che una, tifo per le italiane. Mi auguro in un bel percorso dei club italiani nelle varie competizioni europee…”.