E’ ormai tutto pronto per Overtime Festival 2023. A Macerata, da mercoledì 4 ottobre 2023 a domenica 8 ottobre 2023, si terrà la Tredicesima Edizione di Overtime, Festival Nazionale del Giornalismo Sportivo, Racconto Sportivo ed Etica Sportiva. Il centro storico di Macerata, per l’ennesima volta, è pronto a trasformarsi in autentico tempio dello sport italiano. Big del calcio e di svariate discipline sportive, illustri giornalisti, comunicatori, scrittori e celebri personaggi: questo e molto altro ancora ad Overtime Festival 2023. Deus ex machina dell’evento Michele Spagnuolo, noto anche come docente Unimc, insieme al fratello Angelo e tutto lo staff Pindaro Eventi. Uno staff eccellente che è riuscito, anno dopo anno, a rendere Overtime uno degli eventi più longevi ed apprezzati a livello nazionale.
CIRO FERRARA E PIERLUIGI PARDO TRA I BIG AD OVERTIME FESTIVAL 2023 A Macerata ci saranno anche Pierluigi Pardo e Ciro Ferrara, oltre a Dan Peterson e a numerose altre icone dello sport. Ciro Ferrara, salvo variazioni last-minute del palinsesto, sarà uno dei protagonisti nella serata di venerdì 6 ottobre proprio insieme al “Pier”. Come lo descrivono dalla regia di Overtime, Ciro Ferrara (ex calciatore) è considerato tra i migliori difensori degli anni ‘80 e ‘90 del XX secolo.
Grintoso ma corretto, molto dotato atleticamente nonché valido sul piano tecnico, abile in acrobazia e nel gioco aereo, spiccava per carisma e personalità. Avversari come Zbigniew Boniek e Ryan Giggs lo hanno pubblicamente annoverato tra i difensori più difficili da affrontare. Nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Napoli e Juventus, conquistando 7 scudetti, 2 Coppe Italia, una Coppa UEFA, 5 Supercoppe italiane, 1 Champions League, 1 Supercoppa UEFA, 1 Coppa Intercontinentale e 1 Coppa Intertoto.
Ciro Ferrara ha fatto la storia del Napoli contribuendo con Diego Armando Maradona e gli altri compagni di squadra a far vincere alla società partenopea una Coppa UEFA e i primi due scudetti della sua storia.E’ ricordato dai tifosi della Juventus anche per aver realizzato il primo penalty nella finale di Champions League vinta ai rigori dalla squadra bianconera allo Stadio Olimpico di Roma contro l’Ajax di van Gaal e per aver formato per anni con Paolo Montero una coppia di centrali di alto livello.
Tra il 1987 e il 2000 ha totalizzato 49 presenze in nazionale, partecipando al campionato d’Europa 1988 e al campionato del mondo 1990, chiusi entrambi al terzo posto, e al campionato d’Europa 2000, concluso in seconda posizione. In giovane età ha fatto parte anche dell’Under 21 e della selezione olimpica, con la quale ha disputato i Giochi di Seul 1988. I 7 campionati vinti lo collocano tra i giocatori più decorati nella storia della Serie A. Nel 1997 è stato incluso nella squadra dell’anno ESM e candidato al Pallone d’oro. Fonte Foto portale ufficiale Festival Nazionale Giornalismo Sportivo, Racconto Sportivo ed Etica Sportiva.