La Grande Distribuzione Organizzata (GDO) può essere considerata come un sistema distributivo di vendita al dettaglio di beni di largo consumo (alimentari e non). Sistema comprendente catene o reti di punti vendita di grandi dimensioni. La funzione principale della GDO è quella di servire un enorme gamma di beni fisici, a prezzi accessibili e tutti nel medesimo luogo. Le catene commerciali che si creano in questo ambito possono poi appartenere a un gruppo proprietario oppure far parte di associazioni consorziate. Qui riescono a mantenere una propria individualità.
GRANDE DISTRIBUZIONE ITALIANA E INTERNAZIONALE: QUALI SONO I PRINCIPALI PLAYER?
La Grande Distribuzione può essere considerata un settore in continuo sviluppo. Secondo recenti dati del NielsenIQ (istituto che analizza l’andamento dei consumi – Largo Consumo nel nostro paese), nel mese di maggio 2023 il fatturato della GDO, in Italia, ammonterebbe intorno ai sette miliardi. Il tutto registrando un trend di crescita rispetto all’anno precedente pari all’8,9%. La grande distribuzione italiana inoltre, negli ultimi anni, ha visto un aumento delle vendite nei canali discount e nei super store. Questo con una relativa contrazione negli ipermercati. Ciò ha portato a un maggiore sviluppo dei primi e una tendenza alla riduzione dei secondi. Il discount infatti, secondo dati certi, fra il 2007 e il 2022 è stata caratterizzata da una crescita di quota di mercato rilevante. Si passa dal 9,5% al 21% ed è attesa ad arrivare al 24,7% nell’anno in corso.
Sempre secondo una recente tesi (autunno 2023) discussa all’Università di Macerata a cura del Dott. Tarabelli (110 e lode, triennale Unimc), la conservazione della qualità e la ricerca di prezzi convenienti, spingono i consumatori a vedere nel discount un’ottima alternativa al supermercato che in ogni caso mantiene, assieme agli ipermercati, quote di mercato dominanti. L’attuale classifica dei “top ten” supermercati italiani, stilata sulla base del primo semestre 2023 vede secondo un ordine decrescente. Conad, Lidl, Natura Sì, Eurospin, Aldi, Esselunga, Carrefour, Bennet, Coop, Pam Panorama. La classifica è stata redatta dalla piattaforma “Digimind” sulla base di un punteggio che è stato attribuito a ogni catena distributiva. Punteggio diviso per primo e secondo semestre 2023 e basato sulle menzioni dei marchi sul web e sui social media.
E’ importante sottolineare inoltre come i distributori alimentari stiano trascorrendo un periodo di elevata inflazione. Periodo che ha portato gli stessi a triplicare i prezzi dei prodotti alimentari, con la conseguente reazione dei consumatori. Alcuni prodotti hanno raddoppiato il loro prezzo di listino, con aumenti che vanno dal 33% fino a punte del 50%. Il tasso di inflazione è elevatissimo e si ripercuote sicuramente anche a livello di importazione di materie prime e di costi di produzione per il distributore commerciale.
CLASSIFICA GDO – GRANDE DISTRIBUZIONE ITALIANA: L’ANALISI CONAD E LIDL
Tornando alla classifica, i possiamo notare che il trend di crescita maggiore è nelle mani di Conad e Lidl. Entrambi sono riusciti a mantenere un punteggio positivo durante entrambi i periodi analizzati. La tendenza peggiore è invece quello di Natura Sì che ha registrato un calo importante nel secondo trimestre, nonostante sia riuscito a totalizzare un punteggio elevato nel primo trimestre. Quest’ultimo è riferibile a una campagna contro la vendita degli insetti che ha generato un notevole impatto positivo sull’opinione pubblica.
Interessante è notare come Conad sia riuscita a mantenere una posizione di dominio durante tutta l’analisi svolta. Questo in quanto la catena in questione è una delle più grandi e sviluppate del Paese, anche grazie alla sua performante strategia comunicativa. Possiamo infatti ricordare il loro slogan “Persone oltre le cose”. Possiamo inoltre affermare come queste insegne abbiano un potere per così dire domestico essendo quasi del tutto assenti in territorio estero.
Secondo i dati riportati dalla Global Powers of Retailing di Deloitte, sulla base dei duecentocinquanta retailer più importanti al mondo, emerge come a livello globale siano i retailer americani a dominare il mondo commerciale. E a generare dei fatturati per così dire esorbitanti. In cima al podio della classifica 2021/2022 si posizionano tre colossi americani: Amazon, Wal-Mart e Costco. Nonostante l’inflazione, i leader internazionali sono comunque in una fase di crescita e quindi di sviluppo. Anche il fatturato complessivo di tutti i distributori considerati, che ammonta a cinquemila-seicentocinquanta milioni di dollari, è in crescita dell’8,5% rispetto allo scorso anno. I player italiani fanno comunque la loro comparsa in classifica ma si trovano ben lontani dalle maggiori posizioni. Tra questi troviamo Conad al sessantaquattresimo posto, Coop Italia all’ottantottesimo, Esselunga al cento-sedicesimo ed Eurospin al cento-quarantacinquesimo. Nella foto di anteprima e sotto due scatti che abbiamo realizzato durante una delle ultime edizioni di Beer&Food Attraction, la Fiera di Rimini. L’edizione Beer&Food Attraction 2024 Rimini si svolgerà quest’anno dal 18 al 20 febbraio 2024.