Banca Popolare di Ancona (BPA), simbolo puro e cristallino di amicizia nel luogo di lavoro. Divertimento, risate, relax e spensieratezza durante la grande festa griffata Banca Popolare di Ancona. “Eravamo quattro amici al bar, che volevano cambiare il mondo. Uno si è impiegato in una banca… Si parlava in tutta onestà, tra un bicchier di vino e un caffè”. E’ proprio la celebre canzone del grande Gino Paoli a far da claim al pranzo dei pensionati della BPA (Banca Popolare di Ancona).
Ex dipendenti, impiegati e top-manager, amici e colleghi della vecchia banca si sono ritrovati nella mattinata di mercoledì 20 marzo 2024 al Ristorante Rosina di Monte Roberto (Ancona, Marche) per un pranzo all’insegna dell’amicizia e del piacere di stare insieme. Ben 52 pensionati BPA hanno voluto incontrarsi a tavola per ricordare aneddoti e piacevoli esperienze di lavoro. In un luogo di lavoro storicamente di grande fascino. Tra sorrisi, risate, amarcord e indelebili (e toccanti!) ricordi di vita bancaria vissuta, non potevano mancare momenti di solidarietà. Spazio anche a un’estrazione di premi enogastronomici, consegnati ai più fortunati.
L’AMICIZIA NEL LUOGO DI LAVORO: LA BANCA POPOLARE DI ANCONA (BPA)
Il pranzo, caratterizzato certamente da un’atmosfera di assoluta convivialità, si è concluso con la foto di gruppo. E soprattutto la forte speranza di poter organizzare in futuro emozionanti ritrovi come quello di mercoledì. Che dire, una bella amicizia che va ben oltre le vicende professionali in banca (nel precedente post avevamo parlato della storia di Cassa di Risparmio di Jesi). Un risultato piacevole e molto partecipato, grazie alla volontà di alcuni ex dipendenti che si sono presi la briga di organizzare. Ultimo particolare della giornata di mercoledì, non certo per ordine di rilevanza, la Torta per l’Evento con il ritratto dell’indimenticato Commendatore Luigi Bacci, banchiere innovatore per 50 anni Direttore Generale e Presidente della Banca Popolare di Ancona.