Altro che Pesce d’Aprile: il grande Arrigo Sacchi (il Profeta di Fusignano dell’indimenticabile Milan degli Immortali) spegne oggi 78 candeline. Ritenuto uno dei più influenti maestri del calcio mondiale, Arrigo Sacchi è nato il 1° aprile 1946 a Fusignano (Ravenna), in Emilia-Romagna. Se da calciatore non ha lasciato grandissimi ricordi (risultati ben poco significativi), da allenatore è riuscito a fare cose straordinarie. Lo abbiamo intercettato nei giorni scorsi, in attesa di ritrovarlo – ancora una volta – nella regione Marche. Il 9 aprile 2024, infatti, presenterà a Jesi il suo libro ‘Il Realista Visionario’.
ARRIGO SACCHI E GLI ALLENATORI STRATEGHI: “DA LUCIANO SPALLETTI A THIAGO MOTTA”
“Luciano Spalletti è certamente divenuto uno stratega”, ci ha detto alla vigilia della Pasqua 2024. Ha vinto il campionato l’anno scorso al timone del Napoli, con giocatori sconosciuti. Anche l’ex Juve e Lazio Maurizio Sarri è uno stratega. Thiago Motta? L’allenatore del Bologna sta facendo molto bene, è uno stratega. Simone Inzaghi dell’Inter, da parte sua, cerca di ampliarsi un po’ e di non fare solamente difesa eroica e contropiede.
Questo si faceva nell’annata 1955 e il pallone a questo riguardo ha bisogno di avere una certa evoluzione se non vuole rimanere indietro ovvero se vuole essere al passo con i tempi. Ma anche estetico e bello da vedere. E’ fondamentale a mio avviso che le nostre strutture sportive si riempiano tramite il concetto di bellezza. Nel contempo direi che anche il mister della Fiorentina Vincenzo Italiano cerca di fare un calcio di comando con la sua Viola.
Una domanda ora la voglio fare io… E’ meglio essere ottimisti nella vita o pessimisti? A vostro giudizio un team che lascia il dominio del gioco agli altri potrebbe essere ottimista? (riferimento alla Juventus di Allegri?, ndr… non lo sappiamo…). Appuntamento il 9 aprile a Jesi, all’Hotel Federico II, a partire dalle ore 19. Cena gustosa a 35 euro col grande maestro Arrigo Sacchi. Ancora tanti auguri Profeta!