Al momento stai visualizzando Bologna: a Palazzo Magnani il ricordo di Giorgio Minarelli

Bologna: a Palazzo Magnani il ricordo di Giorgio Minarelli

Una giornata indimenticabile: venerdì a Bologna (Palazzo Magnani – Sala Carracci) si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Giorgio Minarelli ‘Giornalismo e Libertà’. Stiamo parlando del premio dedicato alla memoria di Giorgio Minarelli. Nello specifico si tratta di un riconoscimento riservato al miglior contenuto originale che si ispira ai valori della libera iniziativa e alla libertà di pensiero. L’evento ha evidenzato la rilevanza del panorama giornalistico contemporaneo, tutelando i principi di una società democratica.

Fondatore della Minarelli, brand eccellente nel settore, l’indimenticato personaggio è stato altresì detentore di ben 24 record mondiali (come ricordato molto bene da Dueruotenews). Per l’esattezza nelle categorie di cilindrata 50cc, 75cc e 125cc. La sua passione per il motociclismo e la sua spinta costante verso nuovi traguardi non può non rappresentare un modello per le generazioni future. Il tutto non soltanto nel campo sportivo ma anche in quello culturale.

Questo premio non costituisce solamente un tributo alla splendida carriera di Giorgio Minarelli, bensì un riconoscimento al lavoro del giornalista, anche e soprattutto nell’era digitale. Il Premio Giorgio Minarelli incoraggia i giornalisti di oggi a sfidare i limiti e a promuovere i sani valori di un’informazione libera, democratica e cristallina.

MINARELLI: UNA CERIMONIA DI PRESTIGIO A PALAZZO MAGNANI (BOLOGNA)

La cerimonia di premiazione, organizzata dall’Istituto Bruno Leoni (centro studi italiano) in collaborazione con la famiglia Minarelli,  è avvenuta nel tardo pomeriggio di venerdì. Location d’eccezione la suggestiva Sala Carracci a Palazzo Magnani (Bologna). Cerimonia seguita da un gustoso rinfresco, alla presenza di varie importanti personalità.

Tra esse il Direttore dell’Istituto Bruno Leoni Alberto Mingardi, il Consigliere di Amministrazione dell’Istituto Andrea Battista. Ma anche il Prof. Angelo Panebianco (Unibo), la Prof.ssa Roberta Modugno (Università Roma TRE) e l’Ill.ma Dott.ssa Carlotta Minarelli. 

Diploma-attestato di merito e prestigiosa penna ricordo per un’analisi “Food tech e cibo di sintesi, i trend per il 2024”. Un’analisi specializzata su consumatore flexitarian, packaging sostenibili e svolta etica a tavola, realizzata proprio dall’ideatore del presente blog. Giorgio Minarelli era un uomo ironico, collezionista d’arte appassionato e curioso, interessato anche alla Street Art”, così viene descritto dall’Istituto. “Impegnato culturalmente a Bologna, era un intellettuale bulimico e lettore vorace. Dietro la sua bonarietà, si celava una lucidità strategica che lo rese un grande imprenditore in anticipo sui tempi nel settore motociclistico”. 

UNA GIORNATA DI FESTA NEL RICORDO DI MINARELLI

Con la cerimonia di premiazione, svoltasi nella sala Carracci di Bologna, sono stati assegnati i riconoscimenti ai finalisti. Ci sono stati nell’occasione brevi interventi sul prestigioso palco da parte dei rispettivi giornalisti. Primo premio assoluto e meritato per Alessandro Marchetti, giornalista economico di RaiNews. Podio per il servizio riguardante specifici comportamenti da seguire in relazione alla fine del mercato tutelato. Oltre a Daniele Bartocci, diploma di merito consegnato tra gli altri a Maddalena De Franchis (il Resto del Carlino – Quotidiano Nazionale), Anita Likmeta (HuffPost Italia). Quindi Luciano Capone (Il Foglio), Simone Spetia (Radio24 – Il Sole 24 Ore) e altri. 

L’Istituto Bruno Leoni (IBL) è un centro studi italiano fondato nel 2003. Mission quella di promuovere la tradizione del pensiero liberale in Italia. L’istituto organizza convegni e seminari in varie location italiane ed europee. Nel contempo pubblica ricerche nell’ambito delle scienze sociali. Secondo il Global Go To Think Tank Index Report 2020, la classifica dei centro studi curata dall’Università della Pennsylvania, l’Istituto risulta 132° a livello mondiale (su 174 istituti). Cifre sicuramente emblematiche.

E 76° (su 142) tra quelli dell’Europa occidentale. Nei primi anni Duemila è stato insignito del Templeton Freedom Award for Institute Excellence dall’Atlas Foundation (Usa). Traguardo raggiunto per le iniziative condotte nel settore divulgativo ed educativo.

Food Tech Cibo di Sintesi

Daniele Bartocci

Giornalista iscritto all'ordine, vincitore di illustri premi di giornalismo, comunicazione e food in Italia, eletto tra i personaggi più influenti dell'anno 2023 (Premio 100 Eccellenze Italiane a Montecitorio - Camera Deputati). Tra questi il premio miglior giornalista giovane 2023 alla cerimonia del Renato Cesarini, il premio miglior blogger sportivo 2020 e 2022, il premio Giovanni Arpino Inedito di Torino 2020 e il premio Myllennium Awards, premiato da Presidente Coni Malagò e da ex Ministro Sport Spadafora, nel 2020 e anche nel 2019. Riceve il Premio Giornalista dell'anno nel 2021 a Milano (Le Fonti Awards) e Professionista dell'Anno Comunicazione e Giornalismo presso Piazza Affari - Borsa di Milano in occasione di Innovation&Leadership Awards 2022. Tra le eccellenze italiane del food nel 2022, vincitore premio in memoria Regina Margherita 2022 (a Gressoney Saint-Jean), premio Food and Travel Awards 2022 e nella top10 BarAwards di Milano dei migliori professionisti italiani impegnati nello sviluppo business canale Ho.Re.Ca. Giudice del programma tv King of Pizza sul circuito Sky. Eletto Professionista dell'Anno 2023 Food Business, Communication & Journalism. Vincitore del Premio 5 Stelle d'Oro della Cucina Italiana 2024. Confermato miglior giornalista giovane 2024 (Premio Renato Cesarini 2024), vincitore Premio Internazionale Pietro Mennea 2024 ('Riscatto e Resilienza'), premio Global Awards Recognition 2024, Star People Award (Teatro Muse Roma) e inserito nella Top27 BarAwards 2024 (professionisti/brand ambassador food/beverage...). Un suo articolo è premiato al Football Film Festival (Offside Festival 2024 Milano) tra i migliori articoli e racconti sportivi online dell'anno.