Torino-Juventus: un derby-champagne anche al Premio Calciobidone 2024. Demba Seck e Paul Pogba sono infatti stati eletti autentici ‘bidoni’ del 2024. Edizione 2024 del noto Calciobidone nel segno di Torino, con lo ‘scarico’ Demba Seck quale Jolly. Paul Pogba, dal suo canto, certifica la sua incredibile e definitiva discesa verso il basso per il secondo anno consecutivo, eguagliando Quaresma. Ma andiamo a scoprire di più sul Premio Calciobidone, il riconoscimento meno ambito dai calciatori di Serie A. I vincitori del ‘bidone d’oro’ sono stati decretati proprio in queste ore.
PAUL POGBA (EX JUVENTUS) ‘RE’ DEL CALCIOBIDONE
Il Guerin Sportivo e il portale Calciobidoni hanno comunicato i risultati del Calciobidone 2024, titolo atto ad eleggere il peggior calciatore straniero dell’anno. Per il secondo anno consecutivo il “Polpo” Paul Pogba fa saltare il banco e vince ancora (per lui il 22,40% dei 2.913 votanti, pari a 666: c’è qualcosa di diabolico in questo?). Il tutto proseguendo anche la presenza bianconera tra le delusioni più cocenti degli ultimi anni, logica conseguenza di un percorso non più brillante della Juventus, dopo un decennio di indigestione di successi.
Al secondo posto del premio Calciobidone 2024, etichettato come l’oscar del calcio al contrario, un giocatore dell’altra sponda di Torino, altro talento, altro numero 10: il granata Nemaja Radonjic (367 voti, pari al 16,03% dei votanti). Terzo posto per Raphael Varane del Como (358 voti e il 12,29%), altro grande (ex) giocatore che dopo appena un quarto d’ora di gioco e un brutto, sfortunato, infortunio ha deciso di farla finita (solo con il pallone giocato).
Nella speciale classifica ‘Jolly’, che raccoglie le segnalazioni degli utenti volte ad elencare i nominativi dei candidati esclusi dalla “Flop Ten”, prevale un altro granata, Demba Seck, a secco tra incidenti e un’accusa di revenge porn. Seck seguito da Rick Karsdorp della Roma, che ha finito per rescindere dopo una serie di sbagli imperdonabili. Sul gradino più basso di questo podio, il Papu Gomez: due anni di contratto per lui al Monza, ma una squalifica di altrettanti anni a causa di uno sciroppo per la tosse del figlio (a suo dire preso per sbaglio).
E’ la quinta volta che vince il particolare “trofeo” un giocatore della Juventus. Ed è ormai il quarto consecutivo, dopo Ramsey (2021), Arthur (2022) e lo stesso Pogba (2023), che con il trionfo bis datato 2024, raggiunge Quaresma in quanto ad edizioni vinte. C’è ben poco da festeggiare per lui, con questo riconoscimento che potrebbe rappresentare il canto del cigno della sua carriera a grandi livelli.
ANCHE ABRAHAM (EX ROMA, OGGI AL MILAN) TRA I FLOP DEL CALCIOBIDONE
Una particolare menzione va a Tammy Abraham (già in Classifica nel 2023, quando si piazzò 6°), giunto appena fuori dal podio (331 voti e il 11,36%, distanziato di appena 27 voti dal terzo posto). Nonostante si sia rivelato poco prolifico nell’ultima annata alla Roma, ma anche in queste prime fasi iniziali al Milan, l’inglese ha raggiunto proprio pochi giorni fa il punto più altro della sua esperienza milanista. Ha infatti messo a segno la rete del definitivo 2-3 con cui il Milan ha vinto la Supercoppa Italiana contro l’Inter in Arabia Saudita. Basterà questa importante rete a far risalire le sue quotazioni (insieme alle “cure” di Conceicao)? Quinta piazza per una grande e pittoresca delusione, Tressoldi, atipico brasiliano cui molti addossano le colpe per la retrocessione del Sassuolo. A seguire, in ordine, l’impalpabile Klaassen, il fantasma Lindstrom, il disastroso Smalling, il capriccioso Dia e l’impresentabile Celik.