Sanremo 2023 e Amadeus: anche quest’anno si parte più carichi che mai. L’accostamento cocktail musica italiana è sempre stato presente nei testi delle canzoni dei più rilevanti artisti. Da Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, che nella loro “Birra” chiedevano alla barista “uno shot freddo, con o senza schiuma”, al “Whisky soda e Rock ‘n’ Roll” di Renato Carosone, passando per lo storico “Champagne” di Peppino di Capri per “brindare ad un incontro”. Senza dimenticare il binomio “Tequila e Guaranà”, hit estiva a firma di Elodie. L’abbinamento cocktail-musica è da sempre un’esperienza che unisce i sensi del gusto e dell’udito. E proprio per l’occasione del Festival un panel di esperti bartender ha creato “Sanremology”. Si tratta della prima drinklist creata per celebrare attraverso 10 gustosi e variegati cocktail le più iconiche canzoni che hanno fatto la storia vincendo la kermesse ligure.
Ed è proprio in occasione del festival di Sanremo che, il volto tv e campione del mondo di bartending Bruno Vanzan, per celebrare l’ultima hit trionfatrice del Festival “Brividi” di Mahmood & Blanco, ha “portato sul palco” dell’Ariston, all’interno del format #CitofonarePassoni con il famoso speaker radiofonico Diego Passoni il suo Spicy Thrill. Una rivisitazione piccante del Tommy’s Margarita, con tequila Don Ramón infusa nel peperoncino, succo di lime e sciroppo d’agave.
SANREMOLOGY Cocktail innovativi ma anche grandi classici. Dal mitologico Angelo Azzurro che è stato scelto per celebrare Francesco Renga che trionfò al Festival del 2005 con la sua “Angelo”. Tornando ancora più indietro nel tempo, l’Old Fashioned viene dedicato all’immortale “Non ho l’età” di Gigliola Cinquetti (1964). A sua volta il Blue Lagoon non può che essere associato all’iconica “Blu dipinto di blu” di Domenico Modugno del 1958. Ma cosa c’è di meglio di un Red Sunset per brindare ai tramonti rosso fuoco di Nord-Est? Questo cocktail analcolico è stato scelto in abbinamento alla canzone “Luce” di Elisa che sbancò la Riviera dei Fiori nel 2001. Riferimenti alle canzoni ma non solo. Il Monkey Gland dedicato a “Occidentali’s Karma” di Gabbani è una citazione della “scimmia nuda” che il cantautore ha portato sul palco nel 2017.
L’aroma dolce e il profumo delicato del Rose Cocktail non potevano non essere associati alla canzone di Simone Cristicchi “Ti regalerò una rosa” (2007). A coloro che vogliono stare solo per un momento “Zitti e buoni” viene consigliato il drink A Moment of Silence, dove il whisky presente nella composizione potrà regalare un breve istante di degustazione in pace con il mondo prima di riprendere a scatenarsi proprio come i Maneskin nel 2021. Chiudono la drinklist della “Sanremology” il Moneymaker, che con il verde alla base della sua miscelazione rievoca la celebre “Soldi” di Mahmood del 2019. E Hellfire, cocktail in grado di far tornare alla mente “Non è l’inferno”, grazie alla quale Emma trionfo nel 2012. E non dimentichiamo nemmeno il celebre Fantasanremo 2023.