L’Italia trainata dalla Cosmetica: a fare il punto sul Mercato Cosmesi 2023 sono gli industriali. Ebbene sì, il mercato della cosmesi oggi rappresenta un fiore all’occhiello del sistema industriale Italiano. Cool e all’avanguardia i nuovi prodotti hanno reso la skin care un tema di interesse mondiale. Un fenomeno mediatico che ruota attorno a blogger, influencer e social. Ma da dove parte questa rivoluzione mediatica? Dalle aziende produttrici, naturalmente, ed il mercato è in crescita. Andiamo ad analizzare alcuni numeri relativi al Mercato della Cosmesi, alla vigilia dell’evento di domani al Palazzo Lombardia.
MERCATO COSMESI IN ITALIA “A seguito del Covid il nostro mercato ha registrato una crescita del 12.4% sul fatturato globale. Oggi il segmento cosmesi in Italia vale 13.3 Miliardi”. Queste le parole di Mario Maione Jr, project manager per W.B. Laboratory, azienda di produzione cosmeceutica conto terzi. Vedremo Maione domani proprio a Palazzo Lombardia dove ci sarà Confindustria. “Operiamo nel BtoB per piccoli e grandi clienti, posizionandoci alla base della catena del valore. Abbiamo testato la solidità di questo settore. Senz’altro si tratta di una grande notizia per tutto il paese. Aggiungo che tra le nostre eccellenze abbiamo iniziato ad esportare anche cosmetica. Gli USA sono oggi il nostro primo cliente con un aumento delle esportazioni del 18.5% rispetto al 2021″.
Ma una domanda sorge spontanea? Dove si testa il settore? Tra i venditori, naturalmente. Farmacie, Centri estetici, Hotel o parrucchieri sono tutti legati a doppio filo con la cosmetica nelle sue forme più disparate. “Oggi il nostro paese corre verso un primato europeo. Siamo secondi alla Francia in Eurozona con pochi Miliardi di differenza. Ma oggi la distanza si assottiglia. Guardando ai numeri è probabile che colmeremo il gap”, la promessa di Mario Maione Jr. “Per essere competitivi dobbiamo evolverci – prosegue Mario Maione Jr – Non solo realizzare prodotti più performanti e più belli ma anche più etici. A tal proposito si è parlato molto di packaging sostenibile ed abbiamo fatto grandi passi avanti. Oggi ad esempio in W.B. Laboratory offriamo ogni tipo di soluzione: dalla plastica PET sino ai prodotti Vegan. Ciò non basta, dobbiamo fare attenzione anche agli sprechi di acqua. Questa è la nuova sfida della nostra industria”.
Come si è trasformato il mercato? Come sono mutate le richieste dei clienti? Ebbene, oggi la cosmesi punta a formulazioni di origine naturale. Mario Maione Jr evidenzia: “Qualità formulativa, investimenti in R&S, sostenibilità e risparmio di acqua. Sono queste le direttrici per il successo del mercato italiano. In tal direzione lavoriamo duramente. E’ anche un atto di patriottismo, il settore contribuirà sempre più alla crescita del PIL ed alle assunzioni nel paese. Attendiamo la conferenza di domani al palazzo Lombardia, saremo lì con Confindustria per analizzare i nuovi trend”.
In estrema sintesi, l’Italia è un’eccellenza dell’industria Cosmetica ed il Made in Italy è sempre più richiesto all’estero. Solo per citarne un esempio, il 27 Ottobre si terrà ad Hong Kong un grande evento dedicato alle eccellenze del bel paese. In questa occasione Michael Rothling, leader dell’industria del giocattolo, sarà nominato ambassador per HongKong di WB Laboratory.