Come un fulmine a ciel sereno: ecco le parole di Beppe Cormio (Direttore Generale Lube Volley Civitanova), “jesino di Jesi” come Roberto Mancini. L’addio di Mancini dalla Nazionale Azzurra ha fatto molto discutere in questi mesi. E allora abbiamo voluto chiedere un giudizio a uno jesino (come Roby) ovvero a un personaggio ‘Made in Jesi’ che conosce bene (e meglio di altri) il Mancio. “E’ stata una scelta indubbiamente improvvisa”, ci fa sapere il grande Beppe Cormio, uno dei manager sportivi più vincenti al mondo e ‘scopritore’ di Julio Velasco. “Scelta che tutti hanno associato al grandissimo guadagno che Roby avrebbe avuto firmando quel contratto”
“Io penso che alla base di tutto ci sia altro. E sinceramente ho anche il sospetto di cosa ci possa essere stato per andarsene in quel particolare momento dalla Nazionale Azzurra. Il tutto dopo aver vinto Euro 2020 ed essere divenuti così popolari… Io personalmente sono dalla parte di Roberto Mancini, sempre. Seconda cosa che vorrei dire: io amo tantissimo il mondo arabo, mi incuriosisce da morire. Dubai? Mancio non sta a Dubai bensì in un paese ben più difficile e complesso anche sotto il profilo politico. È senza dubbio un’esperienza di vita importante, ci vuole anche il coraggio a farla. Si guadagna tanto. Ma se uno guadagna tanto… evidentemente ha anche meritato tale opportunità. Quindi Roby Mancini approvato”. Non resta ora che augurare un forte in bocca al lupo alla Nazionale di Luciano Spalletti…