Il DG Lube Volley Civitanova Beppe Cormio, tra i manager sportivi più importanti al mondo e ‘scopritore’ (nel 1983) di Julio Velasco, si appresta a spegnere 69 candeline. Domani è il giorno del suo compleanno… E nell’augurargli ancora una volta le migliori fortune personali e professionali, in questi giorni abbiamo scambiato con lui quattro chiacchiere. Nello specifico gli abbiamo chiesto un commento su Alessandro Gabrielloni, bomber del Como (Serie B), nato a Jesi come lo stesso Cormio.
“Gabrielloni del Como è un giocatore che senza dubbio sogna la serie A”, commenta Beppe Cormio. “Nel calcio direi che è tutto molto più difficile (rispetto al volley, ndr). Ricordo che quando arrivai nel calcio in serie A, durante il 1° ritiro che abbiamo fatto (Siena, ndr), avevo le telecamere di tutte le televisioni del mondo, per l’intera giornata, davanti al nostro albergo. La motivazione? Avevamo un attaccante, Mattia Destro, che aveva segnato una marea di reti nel campionato precedente ed era dunque nel mirino di tanti club di tutto il mondo.
Per tale motivo, da un momento all’altro, sarebbe potuto andar via. Tante auto (con telecamere…) erano parcheggiate davanti all’hotel in quanto hé volevano cogliere l’attimo, che poi arrivò dato che Destro andò alla Roma per un sacco di soldi. Nonostante ciò, Mattia Destro non fece poi tutta questa carriera. Perché il pallone è così. Ti punisce oltre i meriti, ti punisce oltre la serietà, oltre l’impegno. Ci sono meccanismi, all’interno del pianeta calcio, che solo entrandoci dentro si possono capire. E in realtà non sono sempre interessanti da comprendere. Concludo con un forte in bocca al lupo a bomber Alessandro Gabrielloni del Como. Un augurio vero per uno straordinario futuro. Non lo conosco personalmente ma spero che Gabrielloni possa fare una grande carriera“. Tanti auguri grande Beppe! Nella foto di anteprima Alessandro Gabrielloni con la sorella Marta che abbiamo intervistato in queste settimane.