Una giornata speciale con Julio Velasco nelle Marche. Per lui un ritorno in grande stile nella città, Jesi, che lo ‘lanciò’ ben 41 anni fa. Un pranzo amarcord di grandissimo successo: lo storico Volley Jesi (allenato da Julio Velasco nelle annate di serie A2 ’83-84 e ’84-85) emblema cristallino di amicizia all’interno di un club sportivo. Divertimento, risate, relax e spensieratezza durante il pranzo amarcord di ieri al Ristorante Da Giovanni by Coconuts (Palombina Nuova). Ex giocatori, collaboratori, staff, amici ed ex colleghi jesini di Julio Velasco si sono ritrovati ieri, in compagnia del ‘Re Mida del Volley‘, per un pranzo all’insegna dell’amicizia e del piacere di stare insieme.
Un pranzo, organizzato dallo jesino Romano Piaggesi (grande amico di Velasco ed ex coach della Nazionale Italiana Sitting Volley e Nazionale Italiana Sordi), dove gli storici componenti del Volley Jesi si sono voluti incontrare a tavola per ricordare e ‘celebrare’ aneddoti e indimenticabili esperienze di lavoro. Unico assente Waldo Kantor: per lui un emozionante video-saluto direttamente dal ristorante. Un’atmosfera assai piacevole e di assoluta convivialità. Il tutto preceduto dall’incontro mattutino alla Palestra Carbonari, alla presenza delle autorità cittadine e del Sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo.
Tra sorrisi, risate, amarcord e indelebili (e toccanti!) ricordi di vita sportiva vissuta, non potevano mancare numerosi selfie, foto e video. Il pranzo si è concluso con il forte auspicio di poter riorganizzare in futuro ritrovi emozionanti come quello di ieri. Che altro aggiungere, una gran bella amicizia che va ben oltre le vicende sportive vissute sul parquet. A margine di una giornata di assoluto spessore umano e sociale da rilevare un’azione che per Velasco resterà indelebile nel ricordo della sua esperienza jesina. Anna Vincenzoni, moglie dell’allora Presidente del Volley Jesi Sandrino Casoni, l’ha omaggiato del primo contratto firmato a Jesi. “Gli ho portato in dono il primo contratto che ha firmato con Sandro nel 1983 è stato felicissimo”, ha detto la Signora Vincenzoni.
Velasco, che avevamo già intervistato nei mesi scorsi (rileggi intervista esclusiva nel nostro blog), ieri mattina in palestra a Jesi ha ricordato quel primo anno (1983-84, serie A2): “Andavo spesso alle sagre di paese, la gente di Jesi era veramente molto accogliente… Ai quei tempi vivevo a Pianello Vallesina (il primo anno, ndr), mangiavo spesso le tagliatelle…”. Ma non dimentichiamo, come lui stesso ci ha detto nell’intervista, il mix ‘olive e coca cola‘, nonché le passeggiate per il corso…”Senza Jesi non sarei mai stato tutto questo…”.
JESI: I COMMENTI DEI PROTAGONISTI AL PRANZO CON JULIO VELASCO
Certamente un risultato piacevole, partecipato e ricco di ricordi, come confermato da alcuni presenti che abbiamo intercettato subito dopo il pranzo, conclusosi intorno alle ore 17 di ieri. “Giornata memorabile e densa di ricordi”, prosegue Anna Vincenzoni, moglie dell’indimenticato patron del Volley Jesi Sandro Casoni. “C’erano anche i ragazzi del 1983 ormai uomini che mi hanno abbracciata e salutata con grande affetto. Mi ha fatto molto piacere che Julio, appena ha preso la parola alla Carbonari, ha parlato con orgoglio di Sandro e salutato tutti i presenti.
Anche Beppe Cormio della Lube mi ha salutata, ricordando con affetto Sandro, e con mia sorpresa è scoppiato anche un grande applauso. A pranzo, al Ristorante da Giovanni by Coconuts, c’è stata molta allegria. Sono rimasti tutti soddisfatti di essersi ritrovati dopo oltre 40 anni, con tanto di famiglie, mogli e figli. Alcuni mi hanno perfino chiamato presidentessa, si sono azzardati ad utilizzare questo termine ed è scoppiata un’altra risata…”.
Gli fa eco l’organizzatore Romano Piaggesi a cui va fatto un plauso grande per aver messo in moto una perfetta macchina organizzativa. “Julio è stato felicissimo nel rivedere tutti i suoi ex giocatori e collaboratori. Un’atmosfera fantastica, con persone che si sono ritrovate per la prima volta da quel lontano 1983-84. Una cosa meravigliosa, emozioni difficili da descrivere”. Soddisfatto anche Paolo Giardinieri, storico collaboratore dello staff azzurro di Velasco. “Giornata molto bella e divertente. Ringraziamo Romano per l’organizzazione e Velasco per aver voluto fortemente questa rimpatriata a cui tutti hanno aderito con entusiasmo. Una cosa da rifare assolutamente.
Come ho visto Julio, fresco vincitore medaglia d’oro Olimpiadi Parigi 2024, al pranzo con la sua Jesi? In forma ma un po’ stanco sinceramente (ride, ndr), ma è normale dopo le fatiche delle Olimpiadi di Parigi. Adesso tutto il mondo vuole Velasco, è ormai il personaggio del momento. Speriamo possa continuare così. Credo che ora in Argentina si riposerà un mesetto, se lo merita, non è più un bambino (altra risata, ndr).
L’abbraccio di ieri della città a Velasco rimarrà negli annali: la tribuna della Carbonari era piena e c’erano anche ragazzi che allora non erano nati ma che hanno sentito parlare di Julio da genitori e parenti. D’altronde Velasco a Jesi girava molto per la città, soprattutto il secondo anno, ed è stato sempre molto alla mano”. Stesso pensiero anche per Alberto Santoni, jesino in pensione e primo vice-allenatore a Jesi di Julio Velasco: “Iniziativa indimenticabile, ben organizzata e a tratti commovente, all’insegna dei veri valori dell’amicizia”. Rileggi qui le avventure di Julio Velasco a Catania (1983).
